mercoledì 4 settembre 2013

Il lato positivo

di Matthew Quick

Pat Peoples è convinto che la sua vita sia un film prodotto da Dio. La sua missione: diventare fisicamente tonico ed emotivamente stabile. L'inevitabile happy end: il ricongiungimento con la moglie Nikki. Questo ha elaborato Pat durante il periodo nel 'postaccio', la clinica psichiatrica dove ha trascorso un tempo che non ricorda, ma che deve essere stato piuttosto lungo... Infatti, ora che è tornato a casa, molte cose sembrano cambiate: i suoi vecchi amici sono tutti sposati, gli Eagles di Philadelphia hanno un nuovo stadio ma, soprattutto, nessuno gli parla più di Nikki, e anche le foto del loro matrimonio sono scomparse dal salotto. Dov'è finita Nikki? Come poterla contattare, chiedere scusa per le cose terribili che le ha detto l'ultima volta che l'ha vista? E come riempire quel buco nero tra la litigata con lei e il ricovero nel postaccio? E, in particolare, qual è la verità? Quella che ti fa soffrire fino a diventare pazzo, o quella di un adorabile ex depresso affetto da amnesie ma colmo di coraggiosa positività? Pat guarda il suo mondo con sguardo incantato, cogliendone solo il bello, e anche se tutto è confuso, trabocca di squinternato ottimismo, fino all'imprevedibile finale. (by inMondadori)

Ho trovato questo romanzo molto intenso, le vicende di Pat assorbono il lettore che viene spinto a cercare di comprendere i suoi stati d'animo e va avanti nella lettura alla ricerca della verità, perchè si intravede fin da subito che c'è qualcosa di nascosto, qualcosa che non viene detto al protagonista e che lui non si ricorda, come se avesse subito un grande shock. Ed in effetti è proprio così, qualcosa si è rotto nella sua mente, che lo ha portato ad un gesto che poi ha segnato in modo irrimediabile due anni della sua vita. Quando poi cerca di rimettere insieme i pezzi della sua vita tutto è molto complicato, ma alla fine, in modo imprevedibile ci riesce, reinventandosi, lasciandosi il passato alle spalle anche se farà parte sempre della sua vita.
Il film tratto da questo romanzo non l'ho visto ma mi piacerebbe vederlo, non appena ne avrò l'occasione lo guarderò, perchè sono curiosa di vedere come hanno riprodotto sullo schermo un mondo interiore così complicato.

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