giovedì 16 gennaio 2014

Il richiamo del cuculo

di Robert Galbraith

Il primo caso per Cormoran Strike in questo romanzo di esordio di Robert Galbraith, pseudonimo di J.K. Rowling, autrice della serie di Harry Potter e de "Il seggio vacante". Londra. E notte fonda quando Lula Landry, leggendaria e capricciosa top model, precipita dal balcone del suo lussuoso attico a Mayfair sul marciapiede innevato. La polizia archivia il caso come suicidio, ma il fratello della modella non può crederci. Decide di affidarsi a un investigatore privato e un caso del destino lo conduce all'ufficio di Cormoran Strike. Veterano della guerra in Afghanistan, dove ha perso una gamba, Strike riesce a malapena a guadagnarsi da vivere come detective. Per lui, scaricato dalla fidanzata e senza più un tetto, questo nuovo caso significa sopravvivenza, qualche debito in meno, la mente occupata. Ci si butta a capofitto, ma indizio dopo indizio, la verità si svela a caro prezzo in tutta la sua terribile portata e lo trascina sempre più a fondo nel mondo scintillante e spietato della vittima, sempre più vicino al pericolo che l'ha schiacciata. Un page turner tra le cui pagine è facile perdersi, tenuti per mano da personaggi che si stagliano con nettezza. Ed è ancora più facile abbandonarsi al fascino ammaliante di Londra, che dal chiasso di Soho, al lusso di Mayfair, ai gremiti pub dell'East End, si rivela protagonista assoluta, ipnotica e ricca di seduzioni.(by inMondadori)


Avrei voluto leggere questo giallo non sapendo che 'Galbraith' è solo uno pseudonimo e dietro vi sta la mano della 'mamma' di Harry Potter, la notissima Rowling. Dico questo perchè forse, se non si trattasse di una scrittrice che ho tanto amato, probabilmente avrei giudicato questo lavoro un po' più severamente. Non fraintendetemi, non l'ho trovato brutto, anzi... ma niente di particolarmente innovativo. Ho avuto l'impressione che sia un 'perfetto' esercizio di stile, come se le avessero dato un 'compito a casa': il compito di scrivere un giallo. C'è un caso da risolvere, un investigatore con la sua vita personale abbastanza incasinata, una segretaria 'quasi per caso' che si dedidaca al lavoro con anima e corpo, e tutti i personaggi vengono analizzati con cura, portando il lettore ad una perfetta conoscenza dei retroscena. Insomma, ha gettato un seme per far fiorire un giallo 'seriale', ed io sarei una di quelle che potrebbe seguirlo, anche perchè adoro i seriali che mi portano nella vita dei protagonisti, dove non si tratta solo di risolvere un dilemma, ma si procede anche nella vita reale dei protagonisti, e questo è quello che succede in questo romazo.
Brava Rowling/Galbraith... ma se non fosti venuta allo scoperto, forse molte persone, come pure la sottoscritta non lo avrebbero mai letto!!!

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