lunedì 29 settembre 2014

Tu sei il male

di Roberto Costantini

Roma, 11 luglio 1982. La sera della vittoria italiana al Mundial spagnolo Elisa Sordi, giovane impiegata di una società immobiliare del Vaticano scompare nel nulla. L'inchiesta viene affidata a Michele Balistreri, giovane commissario di Polizia dal passato oscuro. Arrogante e svogliato, Balistreri prende sottogamba il caso, e solo quando il corpo di Elisa viene ritrovato sul greto del Tevere si butta a capofitto nelle indagini. Qualcosa però va storto e il delitto rimarrà insoluto. Roma, 6 luglio 2006. Mentre gli azzurri battono la Francia ai Mondiali di Germania, Giovanna Sordi, madre di Elisa, si uccide gettandosi dal balcone. Il commissario Balistreri, ora a capo della Sezione Speciale Stranieri della Capitale, tiene a bada i propri demoni a forza di antidepressivi. Il suicidio dell'anziana donna alimenta i suoi rimorsi, spingendolo a riaprire l'inchiesta. Ma rendere finalmente giustizia a Elisa Sordi dopo ventiquattro anni avrà un prezzo ben più alto del previsto. Balistreri dovrà portare alla luce una verità infinitamente peggiore del cumulo di menzogne sotto cui è sepolta, e affrontare un male elusivo quanto tenace, che ha molteplici volti uno più spaventoso dell'altro. (by inMondadori)


Primo romanzo di questo autore, ho faticato un po' a seguirne le fila, ma sembra un effetto voluto, come se la storia riflettesse le caratteristiche del protagonista, che all'inizio della sua carriera da detective ha tratto conclusioni troppo affrettate che hanno condizionato molti anni della sua vita futura. Poi, succede qualcosa che rimette in discussione tutto, si riaprono ferite che non si erano mai rimarginate fino in fondo, e il bisogno di arrivare alla 'verità' diventa davvero una questione di vita e di morte. Tante persone sono coninvolte in questa storia e molte vengono ingiustamente 'punite', da un 'giustiziere' malato che non ha mai dimenticato i torti subiti. Ma non fa tutto da solo, ha trovato un degno complice, e individuare il vero 'male' diventa difficile, quasi impossibile... sono entrambi da fermare, ed anche se alla fine ci riesce, il prezzo pagato è molto alto.
Leggerò il suo secondo romanzo? Direi di sì, il protagonista di questo, con tutte le sue contraddizioni, mi ha fatto arrabbiare sì, ma mi ha fatto anche un po' pena, perchè è veramente molto 'umano', con tutte le sue debolezze rimane comunque un eroe intelligente e caparbio...

Nessun commento:

Posta un commento

Lasciate un commento... voi che leggete...