lunedì 29 settembre 2014

Il tempo della verità

di Glenn Cooper

Miami, gennaio 2020. Gli Stati Uniti d’America sono sconvolti: il figlio del senatore John Killian, candidato alla Casa Bianca, è stato rapito. Mentre i giornali già parlano di una nuova ondata terroristica, l’FBI è convinta che il responsabile sia Cameron MacDonald, guardia del corpo del senatore, e concentra le indagini su di lui. In preda alla disperazione, Cameron non sa più come difendersi e chiede aiuto a Will Piper, facendo appello alla loro vecchia amicizia. Will non esita nemmeno per un istante: lascia la barca ormeggiata a Panama City, dove si è trasferito quando è andato in pensione, e raggiunge Miami. Ma ben presto l’alibi di Cameron si sgretola e le strade verso la sua innocenza si chiudono tutte, a una a una. A meno che Will non si decida a imboccare quella che porta nell’Area 51, il luogo in cui è conservata la Biblioteca dei Morti…


Per gli amanti della 'Biblioteca dei morti' questo è un breve racconto che, nonostante sembri non avere niente a che fare, vi riporta alle domande sempre molto intriganti che questo romanzo pone... Come sarebbe sapere quanto è lunga la ropria vita? Se veramente tutto fosse già scritto da qualche parte e si potesse persino conoscere una data 'finale' in cui il genere umano è destinato ad estinguersi, cambierebbe qualcosa nella nostra esistenza? Senza voler affrontare argomenti così complicati ed anche intimi, la conoscenza di queste informazioni diventa davvero un'arma molto efficace in mano alle persone sbagliate e sapere in anticipo il proprio destino, penso cambierebbe la vita di ogn'uno di noi, come inevitabilmente succede quando ci si ammala di una malattia inguaribile... Tornando ad argomenti più frivoli, ho letto questo breve romanzo durante le mie notti insonni americane e mi è piaciuto molto, ve lo consiglio, come breve interludio alle vostre solite letture.

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